Il Sat Nam Rasayan è un'arte meditativa di rilassamento profondo dell'altro, nella quale viene usato uno stato della coscienza trascendente. In questo stato si sperimenta l'esperienza così com'è, senza filtri, senza giudicare, in uno stato di neutralità assoluta. Per mantenerlo, si impara a risolvere condizionamenti e blocchi, uscendo da tendenze e pregiudizi. Sentire, permettere e sciogliere i blocchi, sono i presupposti di uno stato di coscienza che ha un'influenza positiva sugli altri.

Con la sola consapevolezza è possibile controllare i 5 elementi e il corpo pranico. Nel Sat Nam Rasayan, spiega Guru Dev Singh, non si ricorre a nient'altro che alla consapevolezza e alla coscienza trascendente. Diventa allora possibile intervenire su organi, muscoli, meridiani o blocchi di varia natura.

Il Sat Nam Rasayan è¨ un'arte curativa della coscienza del sè. In questa tradizione usiamo le nostre conoscenze soltanto per offrire un servizio agli altri, aiutandoli tramite l'espansione di noi stessi.

Questa tecnica, presente in culture diverse, discende nella forma attuale dalla tradizione del Kundalini Yoga insegnato da Yogi Bhajan, e veniva fino a poco tempo fa trasmessa in silenzio. Guru Dev Singh lo imparò così dal maestro Yogi Bhajan, che gli chiese poi di insegnarlo apertamente. Oggi il Sat Nam Rasayan viene insegnato in vari paesi dell'Europa, in America del Nord e del Sud, e in Sudafrica.

Per saperne di più leggi:

Guru Dev Singh, Sat Nam Rasayan. L'arte della cura. Roma, edizioni e/o, 2005.